Lo smartworking al 50% per i dipendenti della Pubblica amministrazione proseguirà fino al 31 dicembre 2020: la proroga è prevista in un emendamento M5s al decreto Rilancio, riformulato e approvato dalla commissione Bilancio della Camera. La modifica inserita nel provvedimento introduce il “Piano organizzativo del lavoro agile” (Pola), con il quale dal primo gennaio 2021 la percentuale salirà ad almeno il 60%. La misura riguarda i dipendenti, che svolgono attività eseguibili da remoto.
La ministra della Pubblica amministrazione, Fabiana Dadone, parla di una “rivoluzione in atto“. Con l’emendamento si introduce anche l’Osservatorio del lavoro agile “per raccogliere dati e informazioni fondamentali e permettere di programmare al meglio le future politiche organizzative delle Pa e lo sviluppo delle performance di dirigenti e personale”.
di Massimiliano Gonzi