Il green pass europeo è entrato in vigore il 1° luglio 2021. Certifica l’avvenuta vaccinazione contro il Covid-19, oppure l’avvenuta guarigione, o un test recente con esito negativo e consente di spostarsi nei vari paesi europei, mentre quello italiano era un pass “intranazionale” e consentiva la partecipazione a eventi pubblici, l’accesso alle strutture sanitarie assistenziali (Rsa) e gli spostamenti sul territorio nazionale.
Il green pass è una certificazione in formato digitale (e volendo anche stampabile), che contiene un Qr code per verificarne autenticità e validità, e consente di spostarsi in tutti i Paesi dell’Unione europea e dell’area Schengen senza essere sottoposti a quarantena. In Italia la certificazione emessa dalla piattaforma nazionale del ministero della Salute è quindi ora valida anche come Eu digital COVID certificate. Per recarsi nei paesi extra Ue, occorre comunque “vedere quale normativa gli altri paesi impongono a riguardo perché possono non riconoscerlo e magari imporre delle quarantene”, come ha sottolineato di recente il Garante per la Protezione dei dati personali, Pasquale Stanzione. Infatti la competenza in materia di “salute” resta in capo ai singoli Stati, i quali – nel rispetto del principio di reciprocità – sono comunque tenuti ad applicare ai cittadini stranieri lo stesso trattamento previsto per i propri.
La certificazione si ottiene nei seguenti casi:
- dopo 14 giorni dalla seconda dose di vaccino Astrazeneca, Pfizer o Moderna (per viaggiare liberamente in Italia è sufficiente invece aver effettuato da 14 giorni la prima dose) o l’unica somministrazione di Johnson & Johnson;
- sottoponendosi a un tampone molecolare o antigenico con esito negativo nelle 48 ore precedenti;
- dopo la guarigione dal Covid-19 (per i successivi sei mesi).
Riguardo al completamento del ciclo vaccinale la certificazione fa esclusivamente riferimento ad uno dei quattro vaccini approvati dall’Agenzia europea per i medicinali (EMA): Comirnaty di Pfizer-BioNtech, Moderna, Vaxzevria (AstraZeneca), Janssen (Johnson & Johnson).
Dopo la vaccinazione, dopo aver effettuato il tampone o essere guariti dal Covid-19 si riceve un sms o una mail dal ministero della Salute che notifica la disponibilità del proprio green pass. Diversi i modi per scaricarlo: attraverso il sito www.dgc.gov.it tramite SPID o tessera sanitaria; nel proprio fascicolo sanitario elettronico; tramite le App Immuni e IO ma anche con l’aiuto del medico, del pediatra di famiglia o dal farmacista. Le certificazioni, associate a tutte le vaccinazioni effettuate, verranno generate in modo automatico.
di Massimiliano Gonzi