31 concerti per un tour esclusivo del jazz internazionale in Sicilia tra Palermo (Teatro Golden), Catania (Teatro ABC), e Caltanissetta (Teatro Margherita): questa la stagione 2021/22 del Circuito Jazzistico Siciliano, progetto nato nel 2006 e promosso dall’Associazione Catania Jazz, realtà che conta il maggior numero di abbonati in Europa in epoca pre-Covid – 1000 a stagione, seconda solo a Umbria Jazz in quanto a biglietti annualmente venduti (dai 20 ai 25000 di media) – e che vede la direzione artistica di Pompeo Benincasa.
Quasi tutti gli artisti in cartellone si esibiranno in date consecutive nelle tre città dell’isola, per offrire a tutti la possibilità di apprezzare dal vivo le originali e innovative sonorità espresse dalle molteplici scelte artistiche.
Si è cominciato da Palermo il 3 ottobre (il giorno dopo a Catania) con l’ottuagenario batterista Billy Hart che con il suo quartetto, col quale ha iniziato a registrare nel 2006, proporrà un progetto esclusivo per l’Italia. Nello stesso mese si esibiranno il trio di Emmet Cohen, esponente di spicco della generazione dei trentenni (20 CT, 21 PA) e il Marcin Wasilewski trio & Joe Lovano, che per la prima volta dividono il palco in virtù del nuovo album “Arctiff Riff” (30 PA – 31 CT).
A novembre l’appuntamento sarà con tre progetti in anteprima nazionale ed esclusiva: Samara Joy, stella del canto venuta alla ribalta dopo aver vinto il Sarah Vaughan International Jazz Vocal Competition, & Pasquale Grasso trio (9 CT); il quartetto della virtuosa cantante e violoncellista cubana Ana Carla Maza quartet, (17 PA, 18 CT, 19 CL) e Kadri Voorand & Mihkal Malgand, un duo che lega classica contemporanea, tradizione estone ed espressività vocale jazz mainstream (25 CT, 26 CL, 27 PA).
A chiudere il 2021, la prima settimana di dicembre, ci penserà il George Cables & Piero Odorici quartet: il pianista-compositore newyorchese dal fraseggio elegante e tocco raffinato e percussivo, considerato tra i più importanti oggi in attività, ospiterà sul palco il sassofonista partner di lunga data come special guest (8 CT, 9 PA).
Gennaio 2022 si aprirà con un concerto italiano, tutto siciliano, al Teatro Golden di Palermo (22): Cettina Donato & Ninni Bruschetta proporranno, con un’ampia compagine musicale, una Sicilia poetica e letteraria, ispirata alle parole dello scrittore Antonio Caldarella e allo stretto di Messina, patria comune che ha condotto i due artisti sui palcoscenici di tutta Italia e all’estero.
A febbraio l’appuntamento sarà con il rinomato duo voce-contrabbasso “Musica Nuda”, formato da Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, in una performance che spazia dal repertorio Jazz a quello barocco. A seguire, le tre città ospitano a fine mese il trio di Eva Fernandez, giovanissima sassofonista dalla voce calda e sensuale in prima linea nella scena jazz catalana (24 CT, 25 PA, 26 CL), in anteprima nazionale.
Marzo si aprirà con il Viyaj Iyer & Linda Oh trio: lui, compositore, pianista e didatta che negli ultimi tempi si è rivelato uno dei più importanti performer nell’ambito del jazz e della nuova musica; lei contrabbassista cinese di origini malesi che si è in breve tempo imposta sulla scena internazionale, contesa da stelle come Pat Metheny, Dave Douglas e Joe Lovano (10 CT, 11 PA). A seguire, nello stesso mese, altre due prime assolute: Johanna Summers, nuova stella nel paradiso del pianoforte dalla musica piena di immaginazione e senza categorie (18 CT, 19 PA, 20 CL) e il quartetto a nome di Sissy Castrogiovanni, cantante di origine Siciliana, compositrice, arrangiatrice e docente al rinomato Berklee College of Music, tra le artiste più originali e creative del panorama jazz contemporaneo americano (24 CT, 25 PA, 26 CL).
A chiudere la stagione saranno rispettivamente il 13 aprile a Catania lo straordinario talento della pedal steel guitar Roosevelt Collier, capace di infiammare platee affamate di rock e blues, e a maggio, a Caltanissetta (9) e Palermo (10), la cantante israeliana Noa, di cui proprio nel 2022 ricorrono i 30 anni dal primo concerto siciliano: l’artista ripercorrerà un lungo viaggio tra le sue canzoni che vanno dai suoi primi dischi con Pat Metheny all’ultimo lavoro, “Afterallogy” realizzato insieme al suo storico chitarrista Gil Dor.
di Eleonora Marino