Domenica 2 gennaio sul palco del Forum Theatre si è esibito il Piero Piccioni Quartet and Friends, ensemble guidato al pianoforte dal compositore, performer e umorista Nicola Vicidomini, con la partecipazione straordinaria del jazzista Lino Patruno al banjo e dei solisti storici di Piccioni Gegè Munari alla batteria e Giorgio Rosciglione al contrabasso. Creato per l’occasione da Vicidomini, il quartetto era composto da Costantino Ladisa al sax, Alessandro Patti al contrabasso e basso elettrico e Saverio Gerardi alla batteria e percussioni. Sul palco con loro anche Alessandra D’Andrea al flauto, Gianpiero Cristaldi alla tromba, Dario Rosciglione al basso, Lucio Turco alla batteria e Ilenia Bent al microfono.
Il concerto è stato un excursus nell’universo musicale del celebre compositore attraverso l’esecuzione dei brani jazzistici e delle composizioni romantiche, appositamente riarrangiati da Vicidomini, e l’esplorazione di quelle sonorità più marcatamente space age, swing e bossa nova fino ad approdare al funky più cool, in un’atmosfera da jazz club della metà del Novecento. In scaletta brani indimenticabili come You never told me dalla colonna sonora di Fumo di Londra, composizioni come Give love a chance da Il dio sotto la pelle e il tema principale di Il comune senso del pudore, la celeberrima Marcia di Esculapio de Il medico della Mutua ma anche creazioni originali in omaggio a Piccioni come Bossa malata di Nicola Vicidomini e Bye Bye Blues di Lino Patruno.
L’evento è stato presentato da Forum Studios nell’ambito di Piero Piccioni 100 Experience, la monumentale mostra inaugurata lo scorso 6 dicembre, in occasione del centenario della nascita di Piero Piccioni, uno dei più rilevanti compositori italiani del ‘900, artista di fama mondiale mai dimenticato e ancora oggi punto di riferimento musicale e stilistico per le nuove generazioni di musicisti di tutto il mondo, dagli Stati Uniti al Giappone. La mostra, allestita negli stessi spazi del Forum Theatre e visitabile fino al 6 gennaio 2022, ha presentato oltre 150 fra manifesti cinematografici d’epoca dipinti dai più importanti pittori di cinema al mondo, bozzetti originali, locandine e fotobuste, circa 200 dischi originali in 33 e 45 giri, più di 500 registrazioni master ma anche fotografie, dediche delle più disparate personalità del mondo della cultura, del cinema e dell’alta società, importanti premi, proiezioni e ascolti, oltre a un fitto calendario di eventi lungo l’arco di un mese. La mostra è stata curata da Jason Piccioni, musicista, produttore e figlio del compositore, Nicola Vicidomini, attore e musicista, e Marco Patrignani, produttore, manager culturale e CEO di Forum Studios.
di Eleonora Marino