Una serata dedicata alla principessa della moda italiana Irene Galitzine dal titolo “Irene Galitzine: come la principessa russa divenne la regina della moda italiana” si è tenuta il 6 marzo presso la Casa Russa di Roma, alla vigilia della Giornata Internazionale della Donna.
Il nome di questa stilista russa è entrato nella storia della moda del XX secolo insieme a maestri come Yves Saint Laurent, Gianni Versace, John Galliano e Karl Lagerfeld.
Ereditiera di una famiglia aristocratica russa, Irene Galitzine ha insegnato alle donne di tutto il mondo come indossare i pantaloni con un vero tocco chic italiano grazie al suo capo iconico pigiama-palazzo di seta. Nel corso degli anni, tra le sue clienti hanno figurato nomi illustri, come Sophia Loren, Elizabeth Taylor e Jacqueline Kennedy.”Sono poche le figure iconiche di origine russa nella storia della moda italiana.
Irene Galitzine è uno degli esempi più lampanti di come una donna che si definiva russa al 500%” sia diventata l’incarnazione della fusione tra l’anima russa e l’industria della moda italiana.
L’8 marzo la Casa Russia in Roma ha deciso di raccontare la vita e la creatività di questa donna forte e talentuosa, che ha lasciato una traccia luminosa nella storia dell’Italia del XX secolo.
Le creazioni di Irene Galitzine sono presentate nelle esposizioni di molti musei di tutto il mondo, tra cui il Museo del Costume di San Pietroburgo, il Metropolitan Museum of Art di New York, il Victoria and Albert Museum di Londra.
La Casa Russa a Roma ha mostrato modelli iconici forniti dall’Archivio della Casa di Moda Galitzine. “La contemporaneità del suo stile è straordinaria. Questo capo del pigiama-palazzo è stato poi d’ispirazione a molti stilisti. Io penso che l’ispirazione russa nel suo stile sia proprio nei tessuti, nella ricerca dei tessuti, dei ricami, dei colori. La ricchezza dei ricami sicuramente è ispirata alla sua madre patria“, ha detto la Contessa Alessandra Spalletti, l’attuale proprietaria del marchio “Irene Galitzine”.
Durante l’evento, è stato proiettato un documentario degli anni ’60 con un frammento dell’intervista alla stilista. I partecipanti hanno anche parlato dei due libri “Dalla Russia alla Russia” e “Irene Galitzine. La principessa della moda”, su cui ha lavorato una delle organizzatrici dell’evento, la Baronessa Elena Scammacca del Murgo.
Tino Fontana, che ha aperto una boutique Galitzine a Mosca, insieme ad amici e colleghi della stilista, ha condiviso ricordi e storie della sua vita. In una delle sale espositive è stata presentata una collezione di maglieria fatta a mano da Irina Buddo, una designer di origine russa residente in Italia.
di Eleonora Marino