Quali sono le sfide che deve affrontare la Pubblica Amministrazione nei prossimi anni per diventare attrattiva per i giovani e per valorizzare al massimo le persone delle organizzazioni? È stato questo il filo conduttore delle parole di Giovanni Anastasi, Presidente di Formez, intervistato per Forum PA. Per Anastasi, un elemento centrale per rendere le organizzazioni pubbliche attrattive per i giovani è lo storytelling, ossia l’utilizzo di strumenti comunicativi in grado di avvicinare i cittadini alla PA dando conto, in modo concreto, dei progetti e dei risultati raggiunti. “Il racconto della PA deve essere un racconto in divenire: non basta spiegare il servizio che si offre, è indispensabile spiegare la visione progettuale del futuro, dando stimolo a chi vuole far parte di un processo importante”. Sul piano della formazione del personale, fulcro del percorso intrapreso dal Dipartimento della funzione pubblica insieme al Formez, il Presidente Anastasi ha posto l’accento sul valore che il fattore tecnologico è in grado di apportare, soprattutto nell’era dell’Intelligenza Artificiale. Nonostante la centralità delle competenze digitali – su cui un grande lavoro si sta facendo negli ultimi anni – le competenze umane continuano a rappresentare capacità centrali dei dipendenti pubblici. “La differenza tra l’informatica tradizionale e l’Intelligenza Artificiale è che l’IA crea dubbi. Ritengo che la sfida sia riferita alla capacità di scelta.
In questo contesto, diviene centrale allora la capacità delle amministrazioni di valorizzare e riconoscere il merito delle persone della PA. Valutare il merito significa, infatti, anche valutare le potenzialità di una persona, anche se questa ha fallito negli obiettivi, trovare un ruolo realmente adatto alle sue capacità. La prova che ha davanti la PA è quella di valutare le persone in modo completo, dando consequenzialità a questa valutazione. “La sfida – a detta di Anastasi – è avere la responsabilità di fare le giuste azioni per migliorare le persone con cui lavoriamo”.
di Massimiliano Gonzi