La FIALP CISAL, organizzazione sindacale maggiormente rappresentativa a livello nazionale e firmataria dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro sottoscritti con l’A.d.E.P.P. (Associazione degli Enti Previdenziali Privati) ha comunicato alla controparte la formale disdetta degli stessi.
In particolare sono stati disdettati:
- il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti, relativo al trienni 2010/2012, siglato il 23 dicembre 2010
- il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dirigenti, relativo al triennio 2010/2012, sottoscritto in data 29 dicembre 2010.
La disdetta è a valere sia per la parte normativa, sia per la parte economica.
I Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro, dei dipendenti e dei dirigenti, restano operativi fino al 31 dicembre 2018.
La parte datoriale, rappresentata dall’A.d.E.P.P., in conformità a quanto previsto dovrà a questo punto sedersi al tavolo delle trattative che, è nostro auspicio, dovranno aprirsi quanto prima.
La decisione della FIALP CISAL, ricordiamo, è scaturita anche seguito dell’approfondito dibattito e delle decisioni maturate nell’ambito della Conferenza del Dipartimento FAEPP (Enti di Previdenza Privata e Privatizzata della FIALP), tenutasi a Roma lo scorso 15 giugno, alla quale hanno partecipato rappresentanti di tutti i Coordinamenti Nazionali Aziendali FIALP CISAL, cioè delle strutture sindacali presenti in ciascuna Cassa.
In caso di mancata disdetta, entro il prossimo 30 giugno, i Contratti Collettivi di Lavoro delle due categorie si sarebbero rinnovati automaticamente per altri tre anni.
A tal proposito ricordiamo che l’ultimo adeguamento economico delle retribuzioni è stato conseguente alla sottoscrizione dei Contratti nel dicembre 2010. Da allora le retribuzioni dei dipendenti e dei dirigenti del Comparto sono ferme.
Ad oggi, medesima disdetta risulta operata anche da altre sigle sindacali.