Fino al 19 marzo 2023 è possibile visitare la mostra “Franca Bettoja Tognazzi. La moda di un’attrice”, allestita presso il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo. A seguito del grande successo riscosso la Direzione Musei Statali della città di Roma e la Direzione del Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo hanno deciso di prolungarne la durata.
Franca Bettoja è stata attrice, apprezzata interprete de L’uomo di Paglia di Pietro Germi nel 1958, moglie di Ugo Tognazzi, uno degli attori più amati dal grande pubblico e viene raccontata attraverso un cospicuo numero di abiti da sera che segnano gli eventi mondani di Roma e i red carpet dei festival cinematografici, in un periodo di grande rinascita e affermazione del Cinema italiano dagli anni ’50 agli anni ’70. Quegli stessi anni videro l’attrice partecipare più volte a film italiani ed esteri, a fianco di famosissimi attori e registi dell’epoca. Il suo gusto, sempre elegante e insieme personalissimo e fuori dal coro, si espresse sia attraverso la scelta di stilisti famosissimi quali Schuberth e le Sorelle Fontana, sia attraverso la predilezione di tessuti preziosamente ricamati e modelli personalizzati fatti realizzare da note sartorie romane, ultime eredi di un mestiere di alto e raffinato artigianato. Il guardaroba di gala di Franca Bettoja, oltre a sottolineare la sua riservata – ma nello stesso tempo istrionica – personalità, testimonia il gusto di un’epoca in cui si può affermare senz’altro che “l’abito faceva il monaco”, soprattutto nel mondo del Cinema.
Sono un’ottantina gli abiti della Bettoja che sono stati acquisiti per le collezioni di Moda del Museo Boncompagni Ludovisi, che fa parte della Direzione Musei Statali della città di Roma, dove a esposizione finita saranno depositati ed esposti nell’ambito della già vasta collezione di Moda del secolo XX.
La mostra di Castel Sant’Angelo, curata da Mariastella Margozzi con Laura Salerno, presenta al pubblico circa cinquanta abiti da cocktail e da sera di Franca e una rilevante rassegna fotografica che racconta il percorso della sua vita di attrice e di donna. Essa rappresenta la prima apertura al mondo della Moda del Museo nazionale di Castello, che ha completamente riadattato un importante ambiente espositivo, un tempo deposito della Collezione delle Armi antiche e dagli anni ’70 contenitore di una piccola esposizione dei cimeli militari risorgimentali. Anche la Moda, come specchio dei tempi, potrà essere da adesso raccontata nel contesto monumentale di grande prestigio quale è Castel Sant’Angelo e testimoniare quanto essa sia parte integrante della cultura del nostro Paese.
Un catalogo edito da De Luca Editori d’Arte accompagna la mostra ed è sempre a cura di Mariastella Margozzi, autrice del saggio introduttivo, con Laura Salerno, autrice della biografia dell’attrice e della filmografia. Nel catalogo sono riprodotti tutti gli abiti esposti, il più delle volte indossati da modelle messe cortesemente a disposizione dall’agenzia Glamour Moda e Management e fotografate da Gaia Schiavinotto. Oltre che nelle librerie, sarà possibile acquistare il catalogo, presso il bookshop del Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo.
di Eleonora Marino