LINE UP! è la nuova rassegna di Romaeuropa Festival che ha riunito all’Auditorium Parco della Musica alcune delle proposte femminili più interessanti della nuova scena italiana. Dopo l’apertura del 30 settembre affidata a Rachele Bastreghi e Emmanuelle, la rassegna è proseguita sabato 2 ottobre, con Margherita Vicario, Ditonellapiaga e Boyrebeccaè ed ha chiuso i battenti il 3 ottobre.
Alle 19 in sala Sinopoli Margherita Vicario, istrionica artista che divide la sua carriera tra la musica e la recitazione per tv e cinema, ha presentato un progetto speciale realizzato per il Romaeuropa Festival 2021 dal titolo Cosa vuoi che ne capiscano son bambini! dedicato a bambine e bambine dai 7 anni in su e alle loro famiglie. Uno spettacolo di canzoni (dagli album dell’artista) suonate insieme al giovane pubblico, di racconti e altre sorprese.
Di seguito è possibile vedere il video di Come va:
www.youtube.com/watch?v=_fE3weBjsi0&ab_channel=MVicarioVEVO
Sul palco del Teatro Studio Borgna dell’Auditorium Parco della Musica si è esibita Ditonellapiaga, giovane artista romana che ha da poco pubblicato Morsi, primo EP dove dà prova di uno straordinario eclettismo e di una grande versatilità, spaziando con naturalezza da sonorità dance a ritmi reggaeton, dal rap al pop. Un sound imprevedibile arricchito da una vocalità intensa all’altezza delle grandi interpreti jazz e soul, accompagnato da testi ironici e intelligenti con cui l’artista racconta le tante articolazioni della sua identità, spesso solare e piena di entusiasmo, a volte nevrotica, a tratti malinconica. www.youtube.com/watch?v=4WY7ePGQG_8&ab_channel=DitonellapiagaOfficial
Boyrebecca, la più provocatoria delle artiste in programma si è presentata come una creatura tra il virtuale e il reale, tra il maschile e il femminile. Età sconosciuta, provenienza misteriosa. Boyrebecca canta in spagnolo, inglese e italiano e riesce a mischiare in maniera del tutto originale il suo immaginario grottesco e nel contempo ironico con l’elettronica più sperimentale e un reggaeton “romantico”. La sua musica è riuscita in poco tempo a conquistare il web e le radio, senza mai rinunciare a un piglio provocatorio e liberatorio. www.youtube.com/watch?v=3ybbT_Ci28o&ab_channel=boyrebeccaVEVO
Line Up! si è chiusa domenica 3 ottobre al Teatro Studio Borgna con la contaminazione tra suoni tradizionali e ipercontemporanei di Bluem e LA NIÑA.
Bluem, al secolo Chiara Floris, cantautrice e produttrice sarda che vive a Londra ha presentato il suo album d’esordio Notte: 7 tracce dal sound lunare e stratificato, arcaico ed evocativo, che hanno i titoli dei giorni della settimana, il breve periodo in cui sono state create. Un universo creativo immerso in un’oscurità avvolgente, in cui l’elettronica minimale si fonde ai suoni ancestrali e atavici della sua Sardegna per accompagnare parole intense e ripercorrere rapporti tossici e relazioni deterioriate, traumi vissuti e riscatti emotivi, esorcizzando sofferenze e angosce verso nuovi destini e stimoli. https://found.ee/bluem_notte
Carola Moccia, vero nome de LA NIÑA, ha l’incredibile capacità di destrutturare e rimpastare il patrimonio culturale e musicale partenopeo con il futuro, creando un sound che ha il sapore di un pop contemporaneo e internazionale. Nel 2019 ha esordito con una serie di singoli diventati cult (Croce, Niente Cchiù e Salomè), per i quali è stata definita come l’ibrido perfetto fra Rosalía e Teresa De Sio.
Dopo aver pubblicato il suo primo EP, Eden (Sony Music 2020), di recente ha pubblicato altri due singoli Lassame sta’ con Gemitaiz e Tu con l’artista neomelodico Franco Ricciardi. Sul palco del REF21 si è esibita in Corde e sonagli, un live intimo e acustico in cui s’intessono modernità e tradizione, la storia di Napoli e il suo presente. https://www.youtube.com/watch?v=mbqJoI5xo8s&ab_channel=LaNinaVEVO
di Eleonora Marino