La carta d’identità elettronica fa un altro passo avanti, dopo aver integrato molte delle funzioni che la rendono un valido sostituto della Spid. Finisce la fase sperimentale e dal 12 maggio 2023, per entrare nei portali di tutti i servizi della pubblica amministrazione, non è più necessario usare la carta fisica attraverso un lettore di smartcard o attraverso l’app CieID, che comunque richiede la lettura via Nfc della carta fisica. Va precisato che questo iter resta necessario per gli accessi con livello di sicurezza più alto (livello 3). Per quelli con livello di sicurezza più basso (livello 1 e 2) – e questa è la novità – si può accedere ovunque anche impostando una password, che serve per loggarsi senza avere la carta fisica a portata di mano. Secondo quanto riferisce il sito del ministero dell’Interno, dopo una fase di sperimentazione con alcune amministrazioni, l’accesso a tutti i servizi digitali della PA per il quali è sufficiente un livello di sicurezza 1(solo username e password) e 2 (username, password e sms) può avvenire inserendo nome utente e password assieme ad un codice temporaneo ricevuto via sms.
Per i servizi che necessitano del livello di sicurezza 3 serve ancora la carta fisica o è necessario inquadrare un QR Code tramite l’App CieID, dopo aver registrato sull’app la carta e lo smartphone. Va ricordato che per tutte le informazioni sulla registrazione o la creazione delle credenziali online va utilizzato, anche subito dopo il rilascio del documento, il sito www.cartaidentita.it .
di Massimiliano Gonzi