In arrivo una nuovo forma di sostegno, come chiarito anche con circolare INPS del 29 giugno 2021, quali indennità una tantum prevista dal decreto-legge n. 73 del 2021 (c.d. decreto Sostegni bis).
In particolare è prevista l’erogazione di un’indennità di €1.600,00 a favore delle seguenti categorie:
- lavoratori stagionali ed in somministrazione appartenenti ai settori del turismo e degli stabilimenti termali;
- dipendenti stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali;
- lavoratori in somministrazione appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali;
- lavoratori intermittenti;
- lavoratori autonomi occasionali;
- lavoratori incaricati alle vendite a domicilio;
- lavoratori a tempo determinato dei settori del turismo e degli stabilimenti termali;
- lavoratori dello spettacolo.
I soggetti che rientrano in tali categorie e che abbiano già fruito delle indennità di cui all’articolo 10 del decreto-legge n. 41 del 2021, non devono presentare una nuova domanda ai fini della fruizione dell’indennità una tantum di cui all’articolo 42, comma 1,
del decreto Sostegni bis, ma, come testualmente cita la circolare la relativa indennità sarà ai predetti lavoratori erogata dall’INPS con le modalità indicate dagli stessi per le indennità già erogate.
Coloro che, invece, rientranti nella stessa tabella, non abbiano beneficiato di alcuna delle indennità previste dall’articolo 10 del decreto legge n. 41 del 2021 possono formularne domanda entro il 30 settembre 2021.
La domanda deve essere presentata:
- in via telematica, mediante i canali del portale WEB dell’Inps , in uso ai cittadini ed ai Patronati.
Tali prestazioni potranno essere richieste mediante:
- PIN INPS;
- SPID;
- Carta di identità elettronica;
- Carta nazionale dei servizi.
Tali indennità non sono cumulabili con altre indennità introdotte in favore di operai agricoli e pescatori autonomi.
di Angela Gerarda Fasulo