Evento Poli-Covid-22 a Torino: un’occasione di confronto sprecata

L’evento Poli-Covid-22 (sottotitolo: Salute, Scienza e Società alla prova della pandemia), si è svolto a Torino tra il 21 e 25 novembre 2022 (link di riferimento: www.libera-scelta.it/policovid22), con un programma articolato su cinque aree tematiche: Biologia; Medicina; Diritto; Bioetica; Sociologia e Comunicazione. I relatori, esperti e studiosi indipendenti delle diverse discipline, italiani e stranieri, si sono avvicendati per fare il punto sul dibattito scientifico e la divulgazione afferente alla pandemia, con l’obiettivo di sviluppare nuove e importanti riflessioni attorno a un tema tanto impattante. L’organizzazione ha reso possibile seguire i lavori sia in diretta streaming, che consultando video e documenti per il tramite del sito istituzionale dell’evento.

Particolare accento sul tema della comunicazione, visto che nessuno dubita dell’importanza dei media in tutte le fasi dell’emergenza sanitaria, senza trascurare la denuncia di episodi di censura (questo il termine utilizzato da diversi relatori) tra fake news (vere o presunte) e fenomeni di fast checking, che hanno interessato anche il mondo dei social.

Approfondimenti a parte, all’interno della medesima sezione, hanno riguardato l’impatto sociale della pandemia e delle misure adottate per fronteggiarla, non ultime le divisioni sociali che la diversità di approccio ha scatenato, e delle quali, purtroppo, non si è persa ancora traccia.  Infine, ricordiamo la decisione del Politecnico di Torino di revocare il patrocinio dell’iniziativa, a seguito della rinuncia di diversi relatori (tra i quali alcuni ex membri del Comitato tecnico scientifico e dell’ISS), che erano stati invitati a prendervi parte. Un vero peccato, perché si è probabilmente persa l’occasione per un confronto su questioni tanto importanti, quanto divisive.

di Paolo Arigotti