È stato inaugurato, venerdì 26 novembre 2021, l’Anno Accademico 2021-2022 dell’Accademia Angelico Costantiniana di lettere, arti e scienze (72 ° dalla fondazione) nel Complesso Monumentale di San Salvatore in Lauro del Pio Sodalizio dei Piceni in Roma.
L’Accademia fu fondata nel dopoguerra dall’Avvocato Professor: Mario Bernardo Angelo-Comneno di Tessaglia, è un’istituzione culturale a carattere internazionale, senza alcuno scopo di lucro.
L’ Accademia è apolitica e sia nella sua attività che tra i soci non fa distinzione alcuna di: nazionalità, cittadinanza, razza, confessione religiosa e condizione sociale ed è riconosciuta tra gli enti culturali di rilievo rientrando nelle sovvenzioni del Ministero dei Beni culturali dello Stato Italiano.
Tra gli scopi dell’accademia vi è quello di sviluppare la cultura sul piano artistico, scientifico, letterario e religioso nonché, in particolare, di gettare un ponte culturale tra il mondo bizantino-orientale e il mondo latino-occidentale dalla tarda antichità ai nostri giorni. Per conseguire tali scopi l’Accademia si serve di tutte le forme di attività culturali.
Dopo i saluti di benvenuto Graziella Carassi del Pio Sodalizio dei Piceni, dei Saluti Istituzionali del Presidente Alessio Ferrari Angelo-Comneno di Tessaglia e quelli del Magnifico Rettore Prof. Gianluigi Rossi si è tenuta la prolusione del fisico Prof. Rodolfo Guzzi dal titolo :«Il cambiamento climatico antropogenico: dai fenomeni fisici all’impatto sociale e culturale».
Dopo la prolusione vi è stata la Consegna Premio Angelo-Comneno Ducas per le Arti a Claudia Bedogni, per le Lettere a Giancarlo Mazzuca e per le Scienze a Rodolfo Guzzi.
Tra gli insigniti del titolo di Accademico anche Carlo Marino, giornalista e scrittore, collaboratore di Nuovo Panorama Sindacale.
di Eleonora Marino