Si apre il sipario e sul palcoscenico ci sono tre personaggi: due uomini e una donna. Hanno una realtà oggettiva in comune: il cognome, De Filippo, un nome di famiglia diventato iconico nella storia del teatro italiano.
E chi sono i tre protagonisti? Titina, Eduardo e Peppino: tre fratelli, figli d’arte, una famiglia di artisti, una grande storia di teatro. Chiunque avrà sentito nominare il cognome De Filippo almeno una volta nella vita, sia amanti della commedia che cultori della televisione. Parliamo di tre personalità, appartenenti probabilmente alla dinastia più importante della scena italiana, per la sua eredità artistica così ampia trasmessa nel corso del ‘900.
Purtroppo, però, dopo la scomparsa di Luca, figlio di Eduardo, nel 2015 e di Luigi, figlio di Peppino, nel 2018, non c’è più nessuno che si chiami De Filippo. Quella discendenza così leggendaria non c’è più. In questa rappresentazione Titina, Eduardo e Peppino si incontrano di nuovo sul palco di un teatro nella storica Via Giulia di Roma, per rispondere alle domande di un giornalista, che li ha evocati e che li riporta alla ribalta, per farli recitare, dopo tanti anni, di nuovo insieme. “I De Filippo. La Commedia della loro Vita”: questo è il titolo del reading teatrale scritto dalla giornalista, scrittrice e critica teatrale Emilia Costantini, prodotto e sviluppato dalla compagnia NEST Napoli Est Teatro con la regia di Giuseppe Miale Di Mauro, messo in scena il 10 Febbraio 2020 all’Off/Off Theatre di Roma, con l’aiuto dei giovani attori Francesco Di Leva, Giuseppe Gaudino, Adriano Pantaleo e Luana Pantaleo, accompagnati dal pianoforte di Mariano Bellopede e dalla voce di Francesca Colapietro.
Un “botta e risposta” tra i De Filippo e il giornalista, intervallato da poesie musicate e da qualche pillola tecnica teatrale, che spinge i tre fratelli a raccontare la loro vita professionale e, soprattutto, familiare spiegando il perché dei loro dissidi, il motivo delle loro reciproche chiusure ed improvvise generose aperture, delle liti e riappacificazioni. Un percorso di più di ottant’anni di gloriosa storia per ricomporre le tappe principali, fondamentali del cammino esistenziale ed artistico dei De Filippo, per onorare una delle famiglie più importanti e influenti del panorama teatrale italiano.
La stesura scritta da Emilia Costantini rappresenta un tributo, una dedica ai De Filippo in particolare per il loro immenso lascito teatrale e più in generale per quanto hanno donato alla cultura italiana.
di Massimiliano Gonzi