Sergio Maria Francardo e Enrico Mariani hanno pubblicato, con la Casa Editrice Edilibri, l’interessante volume dal titolo: “La stagionalità degli alimenti”. Il volume è un saggio che è più di una guida: è un’analisi approfondita in chiave scientifica di tutti i prodotti – frutta e verdura – che la natura ci offre mese per mese, a sostegno della tesi che seguire un’alimentazione stagionale ci aiuta a prevenire e a combattere le malattie.
La ricerca, condotta con perizia, si snoda attraverso i contributi dei due autori, entrambi medici, che spiegano dapprima l’importanza della sincronia tra ritmo psico-fisico e ritmo della natura nelle singole stagioni, quindi illustrano in un vero e proprio calendario – mese per mese – tutto ciò che la natura genera da sé e il corretto utilizzo per l’alimentazione umana che, se organizzata, trova un’armonia tra stile di vita e abitudini alimentari. Un saggio che parla ai sensi, anche attraverso spezie e aromi, alla riscoperta dei sapori autentici e dei giusti “stimolatori” dei processi di digestione e assimilazione.
Sergio Maria Francardo e Enrico Mariano sostengono che bisogna ritornare a trovare la connessione tra alimenti e cicli stagionali perché questa è una strada sicura per stare in salute. Capire il ritmo della natura diventa la chiave per trovare il ritmo psico-fisico, percorrendo la sana strada della prevenzione. Tradizione e scienza trovano una nuova connessione.
«[…] la natura ci offre gli agrumi durante l’inverno e le albicocche alla fine della primavera; le loro proprietà nutritive sono diverse e proveremo a considerarne le differenze, ma resta un punto fermo, cioè che la pianta affronta condizioni simili a quelle che incontriamo noi in quel momento, in quella stagione: è questa davvero la chiave dell’importanza e del valore di quel frutto e di quella verdura. Oltre alle conoscenze della nostra tradizione, oggi ci sono diversi studi scientifici che evidenziano come i vegetali consumati nella loro specifica stagione di maturazione posseggano proprietà nutritive superiori rispetto a un frutto o a una verdura maturati al di fuori del proprio arco temporale ideale.» (La stagionalità degli alimenti).
Il connubio tra la corretta alimentazione e un buono stato di salute viene esaminato alla luce delle ultime ricerche mediche. Lo sviluppo della tecnica ha dato nuovo impulso all’agricoltura e alla capacità di produzione e conservazione dei vari alimenti in ogni momento dell’anno. Gli autori, però, ritengono che sia necessario riconoscere nell’uomo un ritmo psico-fisico capace di allinearsi con i ritmi della natura scanditi dalle stagioni. L’importanza della consumazione dei prodotti stagionali, in particolare, è centrale in fase di prevenzione delle malattie, non solo perché il corpo umano riesce ad assorbire meglio tutto ciò che è naturale anziché artificiale, ma soprattutto perché i vari alimenti vegetali raggiungono le loro più elevate qualità nutritive proprio nell’arco di tempo del loro ciclo “naturale” di maturazione.
Si tratta di un saggio che risulta essere anche una guida per costruire un piano alimentare sano e consapevole.
di Eleonora Marino