Dal mese di marzo 2022 verrà erogato, in totale sostituzione dell’assegno familiare l’assegno unico, i cui importi varieranno in base alle tabelle reddituali delle famiglie ed in considerazione dei parametri si soglia riportati negli Isee.
Questi parametri non verranno attenzionati per le mamme di età inferiore ai 21 anni i favore delle quali, indipendentemente dalla soglia reddituale verrà riconosciuto l’importo massimo, maggiorato di 20 euro al mese.
Altri benefici sono previsti in favore delle famiglie che abbiano figli disabili, per i quali è previsto che l’assegno venga erogato senza limiti di età.
In tali casi i parametri di erogazione delle somme previste a sostegno delle famiglie varieranno in relazione al grado di disabilità.
Pertanto per i figli minori a carico è previsto che vengano erogate le seguenti ulteriori somme mensili per figli minorenni:
- 105,00 euro per figli non autosufficienti;
- 95,00 euro in caso di disabilità grave;
- 85 euro in caso di disabilità media
Per i figli disabili maggiorenni, che abbiano un’età ricompresa tra i 18 e i 21 anni, in aggiunta all’assegno unico previsto, da erogarsi nel medesimo arco temporale, è prevista l’elargizione di:
50, 00 euro al mese fino a 21 anni.
Per i figli disabili maggiorenni, ovvero che abbiano superato i 21 anni è prevista l’erogazione di un assegno unico perpetuo che andrà da:
85 a 25 euro al mese, in base alle fasce di Isee.
di Angela Gerarda Fasulo