Il 14 aprile in tutte le piattaforme musicali online è uscito l’album di Alessandro Contini PICCOLA MISTICA QUOTIDIANA, un raffinato lavoro dedicato a temi cari al compositore e vocalist romano che, dopo una carriera vocale prestata in generi musicali prevalentemente swing, pop, jazz e colonne sonore, debutta ora da protagonista nel settore “song-writing”, ma tutto italiano.
La “rivoluzione inattiva”, tema cardine dell’album anticipato dai 2 singoli PIOVE e LA BALLATA DEL SOGNATORE, è quella portata avanti nella dimensione del sonno contemplativo in cui il sogno, il ricordo, la prospettiva mentale di un domani ideale trovano la loro sublimazione in una cornice unica, il letto.
Nelle vite di santi e di malfattori, nei personaggi dei romanzi, nella storia di ognuno di noi, in fondo ai ricordi, nel punto di contatto tra la coscienza e l’inconscio, tra il dovere, il piacere e il riposo c’è infatti questo luogo metafisico dell’abitare, scenario ideale dell’intero album, composto di undici brani, nel quale aleggia la sua presenza, a volte in maniera esplicita altre volte sullo sfondo. Il letto è anche il luogo dove l’autore-compositore Contini, comodamente sdraiato, ha interamente realizzato questo disco. Tanto basta per coccolarsi in un’atmosfera onirica in cui la lentezza e l’incanto di uno sguardo possono produrre una creatività immaginifica che non ha confini e che è giusto contraccolpo alle eccessive frenesie del quotidiano in cui le menti rischiano di annegare.
Cantante, attore, compositore, autore di testi, Alessandro Contini è creatore di spettacoli in cui alterna musica e teatro. Poliedrico e versatile, nella sua carriera ha affrontato diversi generi musicali passando dalla musica antica alla musica contemporanea, al jazz, alla musica popolare e d’autore. Ha iniziato le sue prime esperienze in ensemble vocali che lo hanno portato a lavorare come professionista della voce. Il suo percorso poi si è snodato nel tempo passando gradualmente dall’utilizzo della voce corale a quello solistico fino alla produzione di composizioni e spettacoli di propria creazione. Nella musica antica ha lavorato principalmente con il Gruppo vocale “Il Cortegiano” con il quale ha eseguito musiche di Monteverdi, Gesualdo, Sigismondo D’India, Banchieri e ha partecipato alla messa in scena de “L’Anfiparnaso – Comedia Harmonica” di H.Vecchi.
Nella musica contemporanea ha fatto parte del Gruppo vocale “Kammerton vocal ensemble” incentrato soprattutto sulla voce e sul canto a cappella, ideato e diretto dal Maestro Fabrizio Cardosa con il quale ha eseguito un vasto repertorio che và dal jazz alla musica contemporanea esibendosi in diverse rassegne, locali e teatri in Italia e all’estero. Con questo gruppo ha lavorato in importanti produzioni:
– con il Maestro Ennio Morricone, nella colonna sonora del film ‘Vatel’ di Roland Joffè, e nella sua opera ‘Flash’ in un concerto eseguito all’Accademia Filarmonica di Roma e all’istituto Goethe di Roma;
– con il Maestro Luca Francesconi nella sua ‘BUFFA OPERA’ (2002) su un testo originale di Stefano Benni con l’attore Antonio Albanese come voce recitante che è stata rappresentata al “Piccolo Teatro” di Milano e al teatro “Morlacchi” di Perugia.
È attivo nell’ambito del jazz tradizionale e dello swing come voce solista di diversi gruppi ed ha partecipato come attore cabarettista allo spettacolo con cadenza settimanale ‘Caba Club’ tenutosi al Circolo degli Artisti di Roma e, tra le molte attività, èstato la voce del ‘Mambo Italiano’ nel film ‘Bellas Mariposas’ di Salvatore Mereu del 2013.
di Eleonora Marino