Le previsioni meteorologiche per Nettuno dicono che dopo il tempo soleggiato degli ultimi anni terrestri, nei prossimi anni si vedranno sempre più nuvole. L’ottavo e più lontano pianeta del Sistema solare partendo dal Sole ha un diametro di 49.528 km, e la sua massa è pari a circa 17 volte quella terrestre. Il giorno su Nettuno dura 16h e 6 min, mentre ha un periodo di rivoluzione di 164,8 anni. La sua superficie ha una temperatura media di -220°C.
Nel 1989, la navicella spaziale Voyager 2 della NASA ha fornito le prime immagini ravvicinate di nuvole lineari e luminose, che ricordano i cirri sulla Terra, viste in alto nell’atmosfera di Nettuno. Tali nubi si formano al di sopra del metano dell’atmosfera di Nettuno e riflettono tutti i colori della luce solare, cosa che li rende di colore bianco.
Il tempo nettuniano che produce copertura nuvolosa sarebbe soggetto all’influenza del Sole, che giunge fino a tale frontiera ghiacciata. Nettuno dista 4.496,6 milioni di km dal Sole, che appare come una stella con 1/30 del diametro della Luna piena. La radiazione è pari all’1% della quantità di luce stellare ricevuta sulla Terra.
Eppure, l’influenza del Sole su Nettuno è diventata sempre più evidente da quando gli astronomi hanno avuto a disposizione trent’ anni di osservazioni di Nettuno con i telescopi Hubble e Keck. L’abbondanza di nuvole di Nettuno aumenta e diminuisce con un ciclo di undici anni. Anche il Sole ha un ciclo di undici anni in cui diventa tempestoso quando i suoi campi magnetici si intrecciano, aumentando il numero di macchie solari e il tasso di esplosioni violente.
di Eleonora Marino