Dal 23 al 28 agosto, si è tenuto a Roma l’evento estivo “Rione Roma” – Tour Festival per nuovi viaggi in città: 6 giorni per 6 tour, 3 laboratori e 1 mostra di arte partecipata.
Rione Roma è stato un progetto di rigenerazione urbana realizzato con il sostegno di Roma Capitale. L’idea è stata quella di stimolare connessioni tra il territorio e le sue risorse umane, creare narrazioni.
Rione Roma – Tour Festival ha voluto essere appunto la celebrazione della narrazione dei luoghi. Roma è un vero e proprio gioiello e Rione Roma ha voluto dare la possibilità di scoprirne il lato inedito, inusuale, ecologico e creativo. I tour di Rione Roma sono stati costituiti da esplorazioni urbane – a piedi, in skateboard, in bicicletta e in notturna – con guide d’eccezione, tra residenti, sportivi, esperti d’arte e artisti, che hanno accompagnato alla riscoperta della città nella sorprendente atmosfera del mese di agosto. Innovazione ed originalità sono state le caratteristiche dell’evento, per visitare la Capitale e godere del suo fascino lontano dalle mete del turismo di massa.
Rione Roma ha aperto il 23 agosto con la mostra fotografica “Io vedo” curata da Sara Palmieri, con gli scatti di cinque fotografe, esposti lungo via Urbana a Monti. Il protagonista dei tour e dei laboratori di questa seconda edizione è stato proprio il Rione Monti.
Le sei giornate del festival hanno tracciato un percorso ideale per raccontare, con le parole e gli sguardi dei suoi abitanti, la vita quotidiana del Rione più antico di Roma, attraverso l’ascolto delle storie raccontate delle presenze arboree, con la passeggiata in bicicletta ammirando le architetture Liberty e pedalando nelle epoche dell’arte. Immancabile l’Astrotour, il tour notturno per ammirare le meraviglie dello spazio mentre ha chiuso in bellezza la serie di eventi l’esplorazione della Roma antica, dalla suburra alle quattro Basiliche maggiori, fino ad arrivare alle attuali stradine alla moda. Inoltre, per sorprendersi e divertirsi a scoprire la città in modi nuovi, i laboratori di botanica/sensoriale, il pic-nic artistico e la scultura formativa.
Quest’anno con il tour festival si è posto l’accento sulle trasformazioni della città nel tempo, quelle dei quartieri ma anche quelle storiche ed economiche. L’obiettivo è stato quello di avventurarsi insieme, distanti ma vicini, in viaggi di prossimità.
Il progetto, promosso da Roma Culture, è stato vincitore dell’Avviso pubblico Estate Romana 2020-2021-2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.
di Eleonora Marino