I pagamenti dei contributi previdenziali e assicurativi, previsti per il periodo tra il 2 marzo e il 30 aprile per le aziende del turismo e dello sport, della ristorazione e del trasporto sono sospesi e andranno effettuati entro il 16 settembre 2020.
Lo chiarisce l’Inps in una circolare sul decreto Rilancio, che estende la sospensione già prevista dal decreto Cura Italia. “Gli adempimenti e i pagamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria, sospesi – si legge – vengano effettuati in unica soluzione entro il 16 settembre 2020, senza applicazione di sanzioni e interessi, o mediante rateizzazione fino ad un massimo di quattro rate mensili di pari importo, senza applicazione di sanzioni e interessi, con il versamento della prima rata entro il 16 settembre. Pertanto, a seguito dell’entrata in vigore del decreto-legge n. 34/2020, la ripresa degli adempimenti e dei versamenti sospesi (comprensivi di quelli relativi alla quota a carico dei lavoratori), precedentemente fissata al 31 maggio 2020, è stata prorogata alla data del 16 settembre 2020”.
Sono sospesi oltre ai contributi per il settore del turismo, dello sport, dei trasporti e della ristorazione anche quelli per chi gestisce asili nido e scuole dell’infanzia e centri diurni per disabili, per il noleggio di mezzi di trasporto e per gli esercenti di librerie, che non risultano ricomprese in gruppi editoriali dagli stessi direttamente gestite. (fonte ANSA).
di Massimiliano Gonzi