È uscito venerdì 7 gennaio 2022 Turtulleshë (nome albanese della tortorella selvatica) il nuovo e terzo singolo del progetto formato da Kole Laca e Beatrice Gjergji, insieme Shkodra Elektronike. I loro brani sono un’atipica rivisitazione in chiave elettronica della musica tradizionale della loro città natale, Scutari (Albania). Loro ne parlano come di post immigrant pop. Il singolo è uscito per l’etichetta internazionale Alt Orient.
Turtulleshë è uno dei brani tradizionali albanesi più noti: una canzone d’amore scritta verso la fine degli anni ’30 da Ramadan Sokoli (musica) e Qemal Draçini (testo). Ramadan Sokoli (1920-2008) è stato il più importante etnomusicologo albanese, mentre Qemal Draçini (1922-1947) è stato un critico, ricercatore, pubblicista e scrittore. Nonostante la loro attività antifascista durante l’occupazione italiana dell’Albania, il regime comunista incarcerò ambedue. Ramadan Sokoli uscì di galera dopo quattro anni, Qemal Draçini morì in carcere nel 1947.
La reinterpretazione di SHKODRA ELEKTRONIKE ha sonorità scure e sintetiche e strizza l’occhio alla techno. Nel testo della canzone il protagonista si strugge per amore intonando un “canto che rieccheggia sino alle montagne”. Questi versi hanno suggerito agli autori l’idea di inserire delle pause nel cantato per lasciare che l’eco risponda ad ogni frase. Il resto della melodia vocale è stato lasciato fedele all’originale, mentre alcune armonie e parti ritmiche sono state riarrangiate, per cercare allo stesso tempo di ricordare la tragica sorte degli autori che la composero.
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di Eleonora Marino