Come tutti sapete, il “coccodrillo” è un necrologio preparato con largo anticipo, tanto per non farsi cogliere impreparati ad una sicura dipartita da questo mondo.
In un quadro di sfacelo programmato della Pubblica Amministrazione, e specificatamente nei confronti del comparto EPnE, la “morte rappresentativa” dei lavoratori auspicata da molti e accettata da qualcuno non si è concretizzata. La nostra in particolare.
Dopo le mai concluse “fusioni a freddo” di Enti, (come dimenticare quella INPS-INPDAP), dopo le privatizzazioni sciagurate che non cessano mai di produrre effetti sui lavoratori (Croce Rossa Italiana), mentre si prospettano altre nefandezze come l’Agenzia Unica Ispettiva, il silenzio dei lavoratori avrebbe fatto veramente molto comodo.
Ma a più di qualcuno gli è andato un “coccodrillo” di traverso.
Ebbene, nell’attuale fase di difficoltà come mai ha passato l’Italia in questi ultimi decenni, in un momento nel quale i Governi che si sono succeduti hanno operato in sospetta sinergia antisindacale (ed in questo ben spalleggiati da una opinione pubblica molto ben sollecitata contro i lavoratori del pubblico impiego), possiamo ritenere i risultati delle attuali RSU certamente positivi.
Il tiro al bersaglio che da tempo si è scatenato nei confronti dei pubblici dipendenti ha offeso i lavoratori ed ha suscitato una reazione orgogliosa, facendo scoprire piacevoli ed inaspettate energie sopite.
Questa opinione ci viene non tanto dai risultati ottenuti, peraltro positivi e spesso in significativo miglioramento rispetto all’ultima tornata elettorale, quanto dal constatato “risveglio” della partecipazione dei lavoratori e dei quadri della nostra organizzazione.
In tanti, nonostante questa fase di difficoltà, hanno ritenuto giusto resistere allo sconforto e dare la loro fiducia al Sindacato Autonomo, alla FIALP CISAL, che si è sempre battuta per la dignità del lavoro, l’autonomia delle scelte sindacali, e la valorizzazione dell’impegno professionale di tutti i lavoratori.
E allora, contrariamente a quanto in molti si aspettavano, queste elezioni RSU non hanno mostrato la profonda narcosi dei lavoratori.
Hanno invece mostrato la voglia di esserci, la voglia di dimostrare di essere vivi.
Grazie colleghi per il vostro impegno e la vostra dedizione e per il tempo che avete profuso nelle attività connesse alle elezioni.
Grazie per quanto ancora farete come eletti, rappresentanti, iscritti e per darci la possibilità di lavorare insieme… Per i lavoratori, e per nessun altro !!!
F.to SEGRETERIA GENERALE FIALP CISAL
sindacale