Si è svolta dal 21 al 27 Aprile l’undicesima edizione del viaggio letterario Roma – Barcellona organizzato da Agra Editrice in collaborazione con Leggere:tutti per la festa di San Giorgio. Ricco programma con poeti, scrittori, docenti e giornalisti
Dopo un’interruzione forzata di tre anni a causa del Covid, nel 2023 “Una nave di libri per Barcellona” è ripartita con l’undicesima edizione del viaggio letterario organizzato da Agra Editrice in collaborazione con Leggere:tutti, Grimaldi Lines e il patrocinio di ANP (Associazione nazionale dei presidi) e Istituto Italiano di Cultura di Barcellona.
Nata nel 2005, Leggere:tutti è una rivista mensile distribuita nelle edicole di tutta Italia, con la missione di far crescere la lettura in Italia rivolgendosi a un pubblico il più ampio possibile, dando una particolare attenzione alle piccole e medie case editrici e alle librerie indipendenti. L’idea di fondo di Leggere:tutti è essere un enzima per lo sviluppo di altre iniziative. Una rivista che parla di libri, ma anche di tutto quello che c’è intorno ai libri: scrittori, case editrici, librerie, biblioteche, istituzioni culturali.
Un’importante novità è che la “Nave di libri” è stata inserita, per la sua caratteristica di costruire ponti tra diverse culture, tra le iniziative del progetto Desibook approvato da Erasmus+ con l’obiettivo di diffondere la conoscenza della letteratura dei diversi Paesi europei.
A partire dall’edizione 2023 (e per le successive del 2024 e del 2025), l’organizzazione ha deciso di coinvolgere gli studenti ed i professori di cinque Istituti provenienti da Grecia, Turchia, Bulgaria, Spagna e Italia. Durante il viaggio vengono approfonditi gli aspetti per la costruzione dell’Agorà dei libri, una piattaforma multilingue cui stanno lavorando Unipegaso e Agra Editrice. Come nelle precedenti dieci edizioni, anche l’edizione 2023, che si è svolta dal 21 al 27 Aprile, ha visto dipanarsi un ampio programma letterario, che ha coinvolto tutti i partecipanti sia all’andata che al ritorno nel corso della navigazione con la partecipazione di numerosi scrittori, artisti, docenti e giornalisti, come Riccardo Mazzeo, autore del libro “Dialogo, Cinema e Letteratura”; Emilia Costantini, giornalista e critica teatrale del “Corriere della Sera” e autrice di sceneggiati, saggi e testi teatrali e di quattro romanzi tra i quali il primo “Tu dentro di me” e l’ultimo “Risveglio dal buio” ; Valeria Gargiullo, che con il suo romanzo d’esordio “Mai stati innocenti” ha vinto il John Fante Opera Prima 2022.
La destinazione con partenza dal porto di Civitavecchia anche per quest’anno è stata Barcellona dove la Festa di San Giorgio, il 23 Aprile, giorno in cui si celebra la Giornata Mondiale del Libro, viene vissuta in maniera molto vivace. La città spagnola si trasforma in un enorme negozio all’aperto di libri e fiori e le strade si riempiono di gente, che passeggia tra bancarelle di libri e rose.
In Italia, purtroppo, questa data passa praticamente inosservata, non solo per responsabilità dei media che non prestano attenzione alla ricorrenza ma, cosa ancor più grave, per disinteresse di coloro che invece dovrebbero sentire maggiore coinvolgimento per questa giornata: editori, librai, istituzioni preposte alla promozione del libro. Eppure, in Spagna nella giornata del 23 aprile sono milioni le copie di libri acquistati da tutti coloro che partecipano alla festa regalando libri e rose. Nel libro c’è tutto: cultura, storia, passione e aver associato il libro al fiore, che da sempre è il simbolo dell’amore, crediamo sia una grande idea per far amare i libri e la lettura.
di Massimiliano Gonzi