Tra le prime realtà italiane a confermare la ripartenza, si terrà dal 30 giugno al 4 luglio Ferrara Sotto le Stelle, lo storico festival giunto alla XXV edizione e che dal 2020 vede la direzione artistica di Corrado Nuccini.
Un festival capace di reinventarsi e guardare al futuro, che ha saputo raccogliere le inimmaginabili sfide lanciate dai tempi difficili della pandemia per evolversi in una nuova dimensione, più attenta alla sostenibilità, all’innovazione, all’inclusività e con lo sguardo rivolto alle generazioni più giovani.
Shame e Massimo Volume sono i primi protagonisti annunciati, in concerto giovedì 1° luglio al Parco Massari, prima importante novità di questa edizione. Il Festival quest’anno si sposta infatti dalla storica Piazza Castello per immergersi nel verde del prestigioso parco cittadino: un luogo accogliente e più adeguato al tempo pandemico che, nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza sanitaria, consentirà al pubblico di assistere agli spettacoli dal vivo circondati dalla bellezza della natura, in un clima pacifico e festoso, fra teli colorati e materiali green. “L’edizione del 2021 sarà seminale: nuova location e nuovo format per la storica rassegna che festeggia la 25° edizione guardando al futuro ed investendo, non sono sull’edizione in corso, ma sul futuro del festival stesso” ha dichiarato il direttore artistico, che ha poi aggiunto: “Il nostro impegno è realizzare un festival in grado di interpretare le trasformazioni del mondo, un festival attento al digitale e alla cultura green”.
Gli Shame sono uno dei gruppi che negli ultimi anni ha ridato vigore alla scena post-punk britannica: il quintetto di South London arriva a Ferrara nel suo primo spettacolo dal vivo italiano nel 2021 per presentare DRUNK TANK PINK, il loro secondo album uscito a gennaio 2021 – a tre anni dall’esordio con Songs of Praise – e prodotto da James Ford (Arctic Monkeys, Foals, Florence and the Machine, Depeche Mode, fra gli altri). Si tratta di un disco potente, ruvido e tormentato, ardito e temerario, che respira quell’aria sospesa di un Paese travolto dalla Brexit e dalla pandemia.
I Massimo Volume, invece, sono la storia della musica alternativa italiana, un pilastro della scena indipendente del nostro Paese. Merito di una formula originale che unisce il parlato e la voce inconfondibile di Emidio Clementi, narratore raffinato e orgoglioso cantore della sconfitta, alle trame post-punk fornite dalla chitarra elettrica di Egle Sommacal e dalla batteria di Vittoria Burattini. FSLS ospita il loro unico concerto estivo, che spazierà dal capolavoro d’esordio Stanze al loro ultimo album Il nuotatore che ha conquistato pubblico e critica.
Questo doppio concerto del primo giorno di luglio è soltanto uno degli appuntamenti di una settimana densa di concerti ma anche di workshop per bambini e adolescenti, di incontri e talk, senza dimenticare le sonorizzazioni del parco urbano. Ci sarà inoltre la possibilità di usufruire di sconti per musei, mostre e soggiorni a Ferrara, in modo da fondere sempre di più il festival con la sua città e con il territorio che abita, in uno splendido dialogo ideale fra cultura contemporanea e un patrimonio storico artistico famoso in tutto il mondo.
Ferrara Sotto Le Stelle nelle precedenti 24 edizioni ha ospitato grandi protagonisti della musica internazionale, tra cui Bob Dylan, Lou Reed, Philip Glass, PJ Harvey, Kraftwerk, Ryuichi Sakamoto, Radiohead, Sonic Youth, Beck, Pixies, Wilco, Mercury Rev, Deus, Bon Iver, The National così come i migliori nomi della musica italiana: Lucio Dalla, Franco Battiato, Paolo Conte, Afterhours, CSI, Vinicio Capossela, Marlene Kuntz, Verdena, Le Luci Della Centrale Elettrica e molti altri ancora.
di Eleonora Marino